La
bottega della storia è un progetto scolastico a cui ho partecipato tra
novembre e dicembre 2018. Questo progetto si chiama così perché riguarda la
storia dell’inquinamento della plastica legata a quella del mare. Adesso vi
spiegherò cosa ho imparato in questo progetto.
Prima
di tutto, bisogna sapere che la prima materia plastica è stata il moplen, che
venne creato negli anni ’60; in quel periodo costituì una grande innovazione
perché era resistente al calore, non si rompeva facilmente e quindi aveva molte
qualità positive, tanto che si affermò anche nella moda, nel design e
nell’arte. Però con gli anni il troppo
consumo della plastica ha portato all’inquinamento del mare e di conseguenza
alla morte di molti animali. Poi abbiamo parlato anche dell’aumento della
popolazione nel futuro e qui sorge la domanda: “Ma che c’entra l’aumento della
popolazione con la plastica?”. La risposta è molto semplice: se la popolazione
aumenta, aumenta anche il consumo della plastica e quindi se non impariamo a
consumare la plastica in modo corretto, avremo un mondo inquinato sempre di più
e forse non ci sarà più un futuro. Perciò dobbiamo già impegnarci nel nostro
piccolo col riciclo e la raccolta differenziata, che non sono per niente
insignificanti e quindi dobbiamo capire che SIAMO NOI LA SPERANZA PER IL NOSTRO
FUTURO.
Rosaria Gaudiello