venerdì 19 aprile 2019

Ed è subito sera



Ed è subito sera è un film italiano uscito nelle sale cinematografiche in questi giorni. Questo film è tratto da una storia vera ovvero quella di Dario Scherillo una delle tante vittime della Camorra, morto per uno scambio di persona. IL film è molto bello e tratta un argomento attuale e importante. Il film inizia con il padre dell’amico di Dario che è un magistrato contro la Camorra che riceve una telefonata dicendo che un altro ragazzo era morto, dopo questo prologo inizia il vero e proprio film, che vede Dario e i suoi amici che giocano ad un gioco di calcio, la scena è luminosa e piena di colori dopo si vede un boss della Camorra che gioca ad un gioco di guerra, in un ambiente buio con colori spenti e morti. Queste due scene possono sembrare insignificanti ma trasmettono un grande significato. Il film continua con la famiglia Scherillo che mentre pranzano tutti insieme, sentono al telegiornale che nelle palazzine di fronte casa loro, erano morti due complici di un boss che comandava quelle palazzine. Il film continua con un boss chiamato “O’MUCCUS” che appena sveglio arriva la mamma che gli dice che dove tornare a comandare le palazzine e che il padre le ha date in mano a un suo amico sempre boss chiamato “O’TALEBAN”.  Le vicende continuano con Dario che si trova con un suo amico fuori ad un bar e nello stesso momento arriva “O’MUCCUS” vestito uguale a Dario. Due stranieri incaricati da altri due boss che dovevano uccidere “O’MUCCUS” ma in quel momento il boss se ne va e rimane Dario che appena scende dalla moto riceve nel petto i colpi diretti al boss, Dario cade e muore. Alla fine fa vedere i filmati di Dario da piccolo e le manifestazioni contro la camorra. Cosi finisce la storia di Dario un ragazzo normale come tutti ma purtroppo non è l’unica vittima morta per colpa della criminalità organizzata. Io dico basta alla criminalità organizzata!!!
Io, insieme a cento alunni dell’Istituto Comprensivo A. De Curtis di Casavatore, ho avuto l’onore e la fortuna di partecipare all'anteprima del film presso l’Aula dei Gruppi Parlamentari di Montecitorio a Roma ed è stata una esperienza fantastica.


Mattia Zuppa